Riparte l’anno scolastico e con esso i tanti problemi che i dirigenti devono affrontare, non ultimo quello della nuova legge di stabilizzazione dei precari che prenderanno servizio in ruolo.
Attenzione a queste figure! Tra le prime attività da intraprendere quella della formazione, in virtù degli artt. 36 e 37 del D. Lgs 81/08; anche in presenza di persone formate, si dovrà assicurare una formazione specifica di aggiornamento secondo l’accordo Stato-Regioni del gennaio 2011.
Quest’ultimo riteniamo sia l’elemento più importante del «sistema sicurezza». Ma veniamo all’attività a carico del dirigente Scolastico.
Diciamo subito che il dirigente scolastico è un datore di lavoro atipico in quanto, la sua autonomia (soprattutto quella economica) non gli consente di esercitare appieno il ruolo di responsabile dell’unità lavorativa.
Per cui gli adempimenti per il dirigente scolastico sono obbligatoriamente:
– La redazione con firma di responsabilità del Documento di Valutazione dei Rischi;
– Nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (queste due attività non possono essere delegate – art. 17 del del D.Lgs 81/08);
– La nomina delle figure (Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione, Preposti, Addetti all’antincendio, Addetti al Primo Soccorso);
– La redazione del Piano di Emergenza ed Evacuazione e la sua attuazione almeno due volte l’anno;
Infine, la Informazione, Formazione ed Addestramento secondo l’accordo Stato-Regioni a tutto il personale e alle figure qui di seguito elencato:
– Gli Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione devono frequentare il modulo A e B specifico per le attività di sicurezza nelle pubbliche Amministrazioni;
– I Preposti (Vicari – Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi – Coordinatori di plesso);
– Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza;
– Addetti all’antincendio per il rischio medio e l’idoneità prevista dal locale comando dei Vigili del Fuoco locale quando i presenti nell’istituto superano le 300 unità;
– Gli Addetti al Primo soccorso. Emerge l’importanza che il legislatore dà alla formazione, quindi crediamo che, senza ombra di dubbio, si possa affermare che l’unica via razionale per un alleggerimento delle responsabilità dei Datori dei Lavori è investire al meglio sulle procedure di asseverazione della formazione.
Mentre le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria sono a carico dell’ente proprietario. Infine, il dirigente scolastico per essere esentato da responsabilità dovrà sempre chiedere tempestivamente gli interventi inerenti la sicurezza agli enti proprietari.
Pubblicato su Agenda Brindisi del 18 Settembre 2015